"È tempo di mordere – Storie minime di Cinofilia Nera" - La segnalazione della raccolta di racconti di Troglodita Tribe

Chi mi conosce lo sa che appartengo da sempre al Team Gatti: questi piccoli felini mi hanno sempre affascinata e li ho sempre amati. E da quando convivo con la mia Daisy il mio amore per queste dolci creaturine si è centuplicato. Questo, però, non esclude che io tifi da sempre anche per tutto il Team Animali in generale (no, per inteso, gli animali io non li mangio per scelta dal 2009) e ovviamente per il Team Cani. 

Amatissimi da tutti, i cani sono dolci, buffi e di compagnia – anche i gatti, eh, ma questa è un’altra storia -, capaci di sciogliere il cuore più glaciale con i loro teneri occhioni… Ma se potessero parlare, che cosa direbbero? Che cosa ne pensa davvero Fido del dominio umano?  

Ce ne parla, senza peli sulla lingua, la raccolta di racconti “È tempo di mordere – Storie minime di Cinofilia Nera”, scritta da Troglodita Tribe (e certo che è uno pseudonimo!) ed edita da POP Edizioni.

Volete saperne di più? In basso tutte le informazioni sul libro, su Troglodita Tribe (in realtà sono più autori, ma di uno di loro ve ne ho già ansiosamente parlato qui sul blog) e sull’interessante progetto di POP Edizioni che, se siete appassionati di lettura e scrittura, dovete assolutamente conoscere!

 

Titolo: È tempo di mordere – Storie minime di Cinofilia Nera

Autore:  Troglodita Tribe

Pagine: 184 pagine      

Formato: E-book e cartaceo     

Genere: Narrativa    

Link per l'acquisto: https://tinyurl.com/mrmhwcw7   

I dettagli sul progetto di POP Edizioni: https://tinyurl.com/29xyc77c

“Tra l’uomo e il cane è sempre andato tutto bene. Fino al giorno in cui l’uomo decide che il cane deve imparare a portargli il giornale e le pantofole.”

Descrizione:

Il cane è il fedele amico dell’uomo, sottomesso ai suoi comandi anche quando si tratta di sacrificare la propria vita.

Ma tra canili, catene, guinzagli, toelettature, compagnia per single apprensivi, combattimenti clandestini, concorsi di bellezza: siamo proprio sicuri che i cani siano davvero così felici di starci accanto?

86 micro racconti folgoranti, sarcastici, impietosi, ma anche divertenti, nei quali il nostro caro Fido spezza le catene a suon di ringhi, morsi e zampate fatali per essere finalmente libero.

Feroci, al limite della scorrettezza, ma anche ironiche nella loro sanguinaria esagerazione. Sono le storie minime di Cinofilia Nera che compongono questo libro. Tutte schierate dalla parte dei cani che si ribellano al dominio umano: ai soprusi, agli abbandoni, alle catene, ai canili, ai condizionamenti, agli addestramenti, ma anche a tutta la retorica del migliore amico dell’uomo che lo ha ridotto a bestia da lavoro, a merce da vetrina, a peluche vivente.

E allora i cani non ci stanno, mordono e uccidono. Ma assistono anche alle terribili disgrazie che arrivano proprio al momento giusto e si abbattono su certi umani per pareggiare i conti.

La Cinofilia Nera intende dare sfogo ai pensieri nerissimi che ci sovrastano quando assistiamo alle tante infamie e scorrettezze che commettiamo nei loro confronti, anche quelle a fin di bene, qui smascherate e punite affinché risaltino in tutto il dolore che, di fatto, provocano.

Sono pensieri infuriati che potremmo definire animali.

👉Qui l’imperdibile intervista agli autori!