Asia Anderson e i fantasmi del tempo di Marco Bonafede - La recensione del romanzo di fantascienza
Titolo: Asia Anderson e i fantasmi del tempo
Autore: Marco Bonafede
Editore: Independently published
Data di uscita: 9 maggio 2021
Formato: Digitale e cartaceo
Dimensioni file: 612 KB
Lunghezza stampa: 261 pagine
Genere: Fantascienza, storie di fantasmi
Link per l’acquisto: https://amzn.to/3s5q7dt
Una storia di fantasmi. Anzi, no, una storia di vampiri. No, aspetta, ho sbagliato… Una storia di fantascienza! In effetti “Asia Anderson e i fantasmi del tempo”, sorprendente e bellissimo romanzo (l’ho già detto che è un romanzo fantastico?) scritto da Marco Bonafede, è un po’ tutto questo e non solo. Ma bando alle ciance! Questo è davvero un romanzo meraviglioso che vi consiglio se amate la fantascienza, quindi parliamo subito delle ragioni per le quali “Asia Anderson e i fantasmi del tempo” è una storia da leggere assolutamente.
Ma qual è la trama?
Niente spoiler, promesso! |
Mark Smith è uno strizzacervelli inglese – uno psichiatra, per l’esattezza
– scettico persino quando si tratta della sua professione, e che esercita in un
consultorio pubblico di Beckett Street, a Oxford. Un bel giorno nel suo studio
entra un nuovo paziente, un signore distinto e per nulla scemo che gli racconta
una stranissima storia: una sera, mentre il signore distinto era intento a
pensare ai fatti suoi, ha visto uscire dalla parete del suo salotto una donna
vestita con abiti ottocenteschi. A quel punto Mark, che non crede manco all’esistenza
delle cartelle di Equitalia, cerca di capire se il signore distinto lo stia
prendendo per il cu… in giro. No, il signore non lo prende in giro e, dopo
varie analisi e indagini, si scopre anche che il signore è, sia fisicamente che
psicologicamente, sano come un pesce. E allora la donna venuta fuori dalle fottut…
pareti? Sia Mark sia il signore distinto – che in realtà è uno scienziato inglese
di un certo calibro – cercano di capirci qualcosa, anzi, in realtà il signore
distinto ha già cominciato a indagare sulla cosa per i fatti suoi. Si tratta
davvero di un fenomeno paranormale, quello avvenuto in quel salotto? E se sì,
si è trattato dell’apparizione di un fantasma o di qualcosa di un po’ più
complesso? Tra colpi di scena, esperimenti e dettagliate teorie, Mark si
troverà coinvolto in qualcosa di assolutamente incredibile. E scoprirà che le
storie di fantasmi, forse, non sono poi così strampalate come sembrano.
Dire che mi sono innamorata di questa storia sin dalle prime battute è riduttivo. E pensare che era un romanzo in offerta su Amazon che ho scovato per caso grazie a una pagina Facebook!
“Asia Anderson e i fantasmi del tempo” mi ha totalmente catturata,
tenendomi inchiodata alle sue pagine fino alla fine. La vicenda non è
raccontata con frenesia, ma con molta calma e sin nei minimi dettagli,
riuscendo comunque a coinvolgere sapientemente il lettore in elucubrazioni di
vario genere. In questa storia c’è spazio per le teorie, per le supposizioni,
per le riflessioni e anche per le scene che ti lasciano col fiato sospeso. E
tra un colpo di scena e una riflessione, ti ritrovi a girare l’ultima pagina
senza neanche capire come hai fatto ad arrivarci così rapidamente.
Al centro della vicenda ci sono i viaggi nel tempo, teoria sempre molto affascinante e qui sviluppata magnificamente, ma anche altre affascinanti teorie sul paranormale.
Ho adorato tutto di questo romanzo, dalla razionalità del
protagonista alla strana piega che prenderanno le cose verso la fine del
romanzo. E sì, perché il finale non è assolutamente scontato come si potrebbe
incautamente pensare… E insomma, questo romanzo mi è piaciuto così tanto che
neanche qualche sbadato errore di spaziatura nel mezzo della scrittura fluida
di Bonafede sono riusciti a distrarmi. La storia resta appassionante,
incalzante, magnetica, soprattutto se siete amanti della fantascienza vecchio
stampo come me. Ed è proprio a voi che io mi rivolgo: leggetelo, regalatevelo o
regalatelo perché Ansia Anderson e i suoi fantasmi non vi deluderanno, ve lo
garantisco!
Doc approva questa recensione! |
Ok le storie di fantasmi non sono il mio genere ma ammetto che la tua introduzione mi ha incuriosito...lo metto tra i papabili appena terminata la pila di cartacei sul comodino e gli ebook sul pc!!!
RispondiEliminaDiciamo che è una storia di fantasmi solo per una breve parte, poi diventa altro! ;)
EliminaAnni fa ho letto un racconto simile (purtroppo ora non mi ricordo il titolo o l'autore...) di una casa infestata dagli spiriti, dove centravano i viaggi nel tempo, dove si rimaneva spiazzati per l'intero racconto, finché nel finale non veniva chiarito e allora poi si comprendeva l'andamento dell'intero racconto.
RispondiEliminaIn realtà questo romanzo, ho scoperto, è stato pubblicato un bel po' di tempo fa, quindi potrebbe essere lui... Però diciamo che "il fantasma" c'è solo all'inizio, le cose vengono pian piano spiegate nel corso della storia. Nel finale è già tutto chiaro, e c'è la narrazione delle conseguenze di determinate scelte fatte dai protagonisti. Chissà, può anche darsi che magari l'autore si sia ispirato ad altre storie. ;)
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