"Il tempo è mio amico: I miei 10 segreti per mantenermi così giovane" di Silvia Martinengo - La recensione
Titolo: Il tempo è mio amico: I miei 10 segreti per
mantenermi così giovane
Autore: Silvia Martinengo
Genere:
Saggio divulgativo, Salute e Bellezza
In
commercio dal: 7 agosto 2018
Formato: Formato
Kindle
Pagine: 53 (396 KB)
“L’eterna giovinezza è soltanto un mito: storie!
Eppure, quando Silvia Martinengo rivela la sua vera età alle persone, rimangono
sempre sconvolte. Com'è possibile avere 40 anni e sembrare una ventenne?
Non c'è nessuna magia, ma semplicemente un insieme di cura per la persona e il proprio benessere, fisico e mentale, una dieta attenta, una certa attenzione per il proprio look e, più di tutto, un atteggiamento mentale che sfida i paradigmi tradizionali, non considerando più l'età come un limite ma, perché no, un'opportunità! Così, raccontando liberamente le proprie esperienze e le proprie ricerche nell'ambito della salute, del benessere e di altre discipline e scuole di pensiero correlate, con ‘Il tempo è mio amico’ Silvia Martinengo dispensa consigli e svela buone pratiche perché, sì, l'eterna giovinezza è un'utopia, ma dimostrare meno anni di quelli che si ha... può essere alla portata di tutti!”
Non c'è nessuna magia, ma semplicemente un insieme di cura per la persona e il proprio benessere, fisico e mentale, una dieta attenta, una certa attenzione per il proprio look e, più di tutto, un atteggiamento mentale che sfida i paradigmi tradizionali, non considerando più l'età come un limite ma, perché no, un'opportunità! Così, raccontando liberamente le proprie esperienze e le proprie ricerche nell'ambito della salute, del benessere e di altre discipline e scuole di pensiero correlate, con ‘Il tempo è mio amico’ Silvia Martinengo dispensa consigli e svela buone pratiche perché, sì, l'eterna giovinezza è un'utopia, ma dimostrare meno anni di quelli che si ha... può essere alla portata di tutti!”
Ed ecco l’incipit di
questo saggio divulgativo su salute e bellezza, di questo manuale sul
mantenersi giovani e attivi nonostante il tempo scorra per tutti e prima e poi
ci si ritrovi a fare i conti con l’oste. Un oste spietato che, mani sui
fianchi, ti ulula costantemente contro che non sei più una ragazzina e che devi
comportarti da signora e mettere i piedi per terra, un po’ come ti urla da
tempo tua madre che vorrebbe vederti finalmente “sistemata” anche se ormai, in
fondo, non ci crede più manco lei. Ecco, più o meno così. Sperando, una volta
tirate le somme, che i conti con l’oste siano meno salati possibile.
Ok, “Il
tempo è mio amico: I miei 10 segreti per mantenermi così giovane” non è
propriamente il mio genere di saggio preferito, e forse chi mi legge/conosce di
persona può anche immaginarlo da sé, ma confesso di essermi accostata al lavoro
di Silvia Martinengo con grande curiosità e interesse. Sarà perché anch’io ho
sempre mostrato meno anni di quelli che ho realmente, come l’autrice di questo
saggio? Sarà perché, superati i venti, arrivati i trenta e con i quaranta che
mi sorridono gioiosi tipo Malefica che si autoinvita al battesimo al quale non
era attesa, sento gli anni cominciare a scorrermi sulla pelle mediante
incisioni malvagie chiamate rughe? Sarà che troppi ragazzini, di recente, mi
hanno chiamata “signora” creandomi strani scompensi nevrotici? Non saprei dare
al momento una risposta certa, ma questo saggio sul benessere ha saputo, con
una manciata di parole, accendere in me abbastanza curiosità da costringermi a
una lettura.
“Fare pace con la propria età è un modo intelligente
di accettarsi, di amare se stessi. Se prima non amiamo noi stessi, non potremo
amare gli altri. Se noi per primi non ci amiamo, come ci potranno amare gli
altri?
Sentirsi giovani è importante quanto apparirlo.
L’età non è un fatto anagrafico e nemmeno fisico: è mentale. Totalmente. Avere
quarant’anni è bello, mi piace. Chi stabilisce che il mio corpo debba anche
dimostrarlo o come debba essere? Esiste forse una tabella? Non credo proprio.”
Leggendo “Il
tempo è mio amico: I miei 10 segreti per mantenermi così giovane” mi sono
accorta che, alla fin fine, quelli sciorinati dalla Martinengo non sono segreti
ma semplici consigli dettati dal buonsenso che ognuno di noi ha in sé, da
qualche parte. Il problema è che non sempre li seguiamo, limitandoci a
ignorarli allegramente. Tipo: mangia sano, fai esercizio, accettati per quello
che sei, va’ dove ti porta il cuore. E Noi? Mangiamo schifezze seduti per ore e
ore davanti all’ennesima puntata della nostra serie tv preferita, facciamo
esercizio solo se minacciati con un’arma o dopo il cartellino giallo che il
nostro medico di base ci sventola in faccia, ci facciamo schifo da soli ogni
volta che abbiamo la sciagurata idea di passare davanti a uno specchio e
tendiamo a ignorare ogni buon senso in nome di… boh, di Nostra Signora La Pigrizia?
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Come dite? Voi non siete così? Cioè, voi mangiate sano, fate attività fisica e non vi fate schifo da soli quasi tutti i giorni? Wow! Io e il mio amico Homer siamo stupefatti! |
“indossare pelle o pellicce è una cosa crudele. Non lo sopporto, mi
strappa il cuore. La pelliccia deve restare indosso a chi l’ha avuta per natura.”
Chiaro il concetto? Bon.
E questo è tutto ciò
che ho gradito di questo saggio che, purtroppo, ha delle pecche che devo
necessariamente sottolineare, altrimenti questa non sarebbe una recensione
onesta.
I consigli che Silvia
Martinengo fornisce, oltre che da esperienze del suo vissuto, sono anche
rafforzati e sostenuti da suggerimenti “spirituali”, vicini alla filosofia
orientale. Cristalloterapia, energie negative o positive di turno, chakra, cromoterapia
e feng shui. Personalmente ammetto di non sapere un accidenti di tutto ciò e di
guardare a volte con diffidenza certi rimedi sicuramente per via della mia
ignoranza in merito. La Martinengo consiglia spesso tali soluzioni, accennandole
rapidamente, però dimentica di spiegare in cosa consistano esattamente e come
funzionino certe cose a chi, come me, non ci capisce un tubo di cristalli, feng
shiu e… ehm, “pulizia energetica” degli abiti (immagino che la lavatrice non
c’entri).
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L’unico cristallo che conosco io è questo… |
Mi sarebbe piaciuto
che l’autrice avesse approfondito questi argomenti, in modo da informare
adeguatamente anche chi è a digiuno di talune informazioni, spiegando nel
dettaglio come funzionino i sistemi che indica e in cosa consistano
esattamente. In tal modo, informando e fornendo un’infarinatura di tutto
rispetto, non solo avrebbe rafforzato le sue affermazioni, ma avrebbe anche
potuto avvicinare i suoi lettori a un tipo di filosofia di cui tutti abbiamo
sentito parlare almeno una volta, ma che, a mio parere, pochi conoscono
davvero.
Altro punto dolente
del saggio sono i numerosi errori di battitura che ho riscontrato nel testo e
la copertina che, seppure si tratti di un ebook, a me è sembrata un po’ “casereccia”.
Valuto il lavoro di Silvia
Martinengo con tre stelline su cinque. Ho apprezzato molto alcuni suoi
consigli, è stato per me un modo per “fare il punto” su ciò che va o non va in
quello che faccio ogni giorno. Avrei però apprezzato che alcuni argomenti
fossero più approfonditi, e non solo un veloce e talvolta superficiale accenno
a qualcosa che conosco solo per sentito dire.
Infine, consiglio “Il
tempo è mio amico: I miei 10 segreti per mantenermi così giovane” a chi pensa
di essere troppo vecchio, a chi vede il tempo scorrere via con preoccupazione e
malinconia e a chi ha solo bisogno di amarsi di più, di accettarsi, nonostante
i difetti, le rughe, i capelli bianchi, le giornate storte e i ragazzini che ti
chiamano maleficamente “signora” sui mezzi pubblici. Ah, e soprattutto a chi sa
cosa sia esattamente una “pulizia energetica” e, magari, ha pure voglia di
spiegarmelo.
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E visto che ci siete, spiegatemi pure come si usa una lavatrice, grazie. |
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