In ricordo della poetessa Eva Bosi

"Come andare avanti all'infinito", "Eva contro Eva. Poesie di un'instancabile sognatrice" e "Se non sarà amore sarà qualcos'altro" di Eva Bosi - La segnalazione, in ricordo della poetessa di Terni 

Questa non sarà una recensione, e neppure una segnalazione come tante altre. Questo è un ricordo, è la memoria di una persona che non c’è più. Una ragazza (sì, perché a 45 anni sei ancora giovane!) che io non ho avuto l’onore di conoscere ma che conosco dalle parole dell’amica blogger Giulia Lombardo.

Eva Bosi era una poetessa, una scrittrice, una blogger. Come me, come Giulia, come tante altre. Una giovane piena di sogni come tutte e tutti noi. Eva aveva spirito laborioso e infrangibile ma, purtroppo, anche un cuore di cristallo. Problematiche di salute che puoi “tenere a bada”, le sue, ma che potrebbero andare fuori controllo… Come è successo a Eva qualche giorno fa, quando è scomparsa prematuramente.

Cosa resta di una vita quando finisce così, proprio sul più bello?

Sicuramente l’amore che si è stati in grado di trasmettere, patrimonio indiscusso di chi ha conosciuto e voluto bene a quella persona. E poi ci sono i sorrisi, gli abbracci, l’eco di parole che resteranno scalfite per sempre nelle menti di chi rimane…

Eva aveva tante passioni, tanti interessi. Tra questi, sapeva lavorare molto bene all’uncinetto (le sue creazioni erano molto carine, io ne ho ricevuta una in regalo da parte di Giulia... potete vederla nella foto in fondo all'articolo!). E poi ci sono gli scritti di Eva, le sue poesie, i suoi libri, le sue parole.

In basso voglio quindi segnalarvi i suoi lavori letterari, le sue opere. Perché nessuno muore davvero, se il ricordo resta vivo.

Qui sotto trovate tutti i dettagli.👇

 

Descrizione

Quando una penna viene sorretta da due mani, si riesce a leggere parole che altrimenti sarebbero rimaste soffocate in gola o nella mente. E' ciò che avviene in questo libro: la forza di due mani marca la sua impronta sui fogli per esprimere tutto quello che capita a due amici quando lasciano andare i pensieri/come le parole. Perché, innanzi tutto, Eva Bosi e Giovanni Tasca sono amici di lunga data e di lunghe serate trascorse a comporre insieme poesie che gli hanno permesso di vincere anche premi letterari nazionali. Se le parole vengono inoltre narrate attraverso immagini catturate da altri amici, Iole Bovari, Sabrina Genco e Yuri Croci, il risultato diviene impeccabile. Accade nel libro che vi accingete a leggere: attraverso inchiostro e carta fotografica si realizza l’arte della felicità.

 

Descrizione

Poesie autobiografiche di un’instancabile sognatrice, timida e insicura, si lascia andare mettendo nero su bianco e si riscopre la vera persona che è.

 

Purtroppo l’opera risulta al momento non disponibile.

 

👉Qui trovate una vecchia intervista fatta da Giulia Lombardo a Eva Bosi per parlare della raccolta di poesie "Eva contro Eva".

 


 

 

 

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