Consigli librosi ai tempi del Coronavirus - "Una fantastica vacanza in Grecia" e "La stanza degli ospiti"


Stare in casa tutto il tempo non è facile. No, non lo è neppure se ci sei abituata. Neppure se è tua consuetudine evitare la gente e le sue strane manie, tipo quella bizzarra e generale necessità di socializzare che tutti hanno. Tutti tranne te, appunto. Ma comunque non è facile starsene rintanati in casa da mesi, anche quando sei una strana e introversa creatura sempre lontana dalle frenesie del mondo fashion di questi tempi fashion. Perché tu sei sempre stata poco fashion. Solo che ora che il tuo stile di vita è diventato praticamente un obbligo imposto dalla legge il tuo essere fashion si è fatto meno fashion, e tu inizi ad avere visioni di cose fashion che prima non ti attraevano minimamente. Tipo aperitivi fashion in bar fashion con addosso vestiti fashion insieme a gente fashion. Non so se ho reso a pieno la portata dell’incub del dramma, insomma… Ed è proprio in questi momenti di pensieri fashion che un libro può essere di grande aiuto per tornare in te. I libri non sono fashion, ma possono portarti altrove nonostante il tuo deretano poco fashion sia ben adagiato sul divano. E tu di andartene altrove ne hai davvero bisogno, ma non puoi, quindi ti attrezzi a fai shopping online. Libri, libri, libri e ancora libri. Ebook, per la precisione. Ho fatto incetta di storie, romanzi, il mio e-reader ne è ormai pieno, e le tante offerte e letture gratuite di questo periodo sono state per me un toccasana assai gradito. Ed è proprio questo che ora voglio fare: raccontarvi e consigliarvi due letture che potrebbero tenervi compagnia in questo momento. Letture che io ho acquistato con soli 99 centesimi l’una ma che mi hanno intrattenuta piacevolmente per qualche ora.
Allora ragazzi, siete fashion? No? Bene, quindi cominciamo!  


Titolo: Una fantastica vacanza in Grecia
 Autore: Karen Swan  
Editore: Newton Compton Editori     
Anno edizione: 24 giugno 2019   
Genere: Romanzo rosa/giallo/thriller      
Formato: Kindle e cartaceo  
Lunghezza stampa: 381     
Dimensioni file: 1339 KB



Ok, vi svelerò un segreto: secondo me la Newton Compton non sempre le azzecca. Qualche volta mi è capitato di leggere lavori editati da loro che non hanno nulla di pregevole e probabilmente pubblicati da questa CE essenzialmente perché si tratta di romanzi fashion con tante recensioni fashion che fanno guadagnare tante zucchine fashion. Altre volte, però, ammetto che nei loro cataloghi ci possono essere delle sorprese. Storie che trama e copertina ti suggeriscono essere di un certo genere ma che, in realtà, durante la lettura si rivelano essere altro. Come nel caso di “Una fantastica vacanza in Grecia” di Karen Swan. Guardando copertina e titolo del romanzo, ho pensato fosse un romanzetto rosa di quelli che solitamente mi fanno venire l’ulcera per l’eccessivo romanticismo-diabetico-fantascientifico. Stavo per scartarlo, anche se era in offerta. Poi ho letto alcune recensioni e ho deciso di acquistarlo. Ed effettivamente questo romanzo non è quello che sembra. Si tratta di un giallo molto leggero, che a tratti diventa un thriller dalle sfumature rosa. Una lettura svagata, poco impegnativa, poco smielata ma con quel tocco di mistero adrenalinico e quel leggero brivido che ti spinge ad andare avanti con la lettura per arrivare alla risoluzione di tutti i segreti.
Ma di cosa parla precisamente il romanzo?

All’inizio c’è questa tizia, Chloe Marston, che si è trasferita da Londra a New York per ricominciare una nuova vita. E quando dico ricominciare una nuova vita intendo scappare dal porco traditore  da una delusione amorosa abbastanza cocente. Lavora in un’agenzia di concierge di lusso e passa le giornate lavorando e cercando di accontentare e far felici i suoi facoltosissimi clienti. Lei, però, vive in un buco di casa e non ha una vita sua, se si escludono le uscite con una spilungona stragnocca sua amica e che a me avrebbe fatto venire certi complessi da visita urgente allo psicanalista. Bon. Le cose però cambiano quando una sua collega ha un terribile incidente e lei deve sostituirla, occupandosi dei suoi clienti. E proprio questi saranno il suo cruccio, tra manie, tic e strani comportamenti. E quando dico strani intendo proprio strani. Ma Chloe è costretta ad assecondarli. Fino a quando una serie di eventi la portano a dubitare dell’onestà di alcuni dei suoi clienti, soprattutto quando la moglie di uno di loro scompare misteriosamente e quando vengono a galla alcune verità sulla sua collega ridotta in coma in ospedale. Chloe dovrà cercare di sbrogliare non poche matasse per venire a capo della situazione, e l’attrazione inspiegabile che prova per uno dei suoi clienti non l’aiuterà di certo a fare chiarezza sui misteri che cominciano ad avvolgere la sua vita fino a costringerla in una morsa dalla quale Chloe dovrà necessariamente liberarsi. Ce la farà? E di chi può davvero fidarsi? E cosa è successo veramente la sera in cui la sua collega ha avuto quel brutto incidente?

La lettura di questo romanzo è stata piacevole e scorrevole e i personaggi principali sono caratterizzati bene, soprattutto la protagonista. Che io in alcuni momenti ho trovato un po’ troppo insicura e vagamente irritante per questo, soprattutto in merito al porco traditore ad alcune questioni sentimentali. All’inizio si può rimanere spiazzati per via dei tanti nomi e del cambio repentino nella narrazione dopo qualche capitolo e che può disorientare, però vi assicuro che, proseguendo con la lettura, tutto ha un senso e riuscirete a collegare i vari pezzi del puzzle già intorno alla metà del romanzo. Insomma, vi consiglio questo romanzo se desiderate trascorrere qualche ora immersi in una storia piena di misteri, gente strana e fanciulle in fuga dal proprio passato. Sconsigliato invece a chi cerca la storia d’amore da glicemia alta o a chi predilige thriller con scie di morti ammazzati male e assassini sociopatici dal pugnale facile. 

  

Titolo: La stanza degli ospiti 
 Autore: Dreda Say Mitchell    
Editore: Newton Compton Editori     
Anno edizione: 3 marzo 2020   
Genere: Thriller psicologico      
Formato: Kindle e cartaceo  
Lunghezza stampa: 349      
Dimensioni file:  672 KB  



Il secondo romanzo che voglio consigliarvi, invece, è un thriller psicologico davvero niente male, dal ritmo incalzante, pieno di suspense e che vi terrà incollati alle pagine fino alla fine. Sto parlando di “La stanza degli ospiti” di Dreda Say Mitchell. Si tratta a mio avviso di un bel romanzo, costruito bene e con una storia accattivante, che una volta iniziato non potrete fare a meno di terminare.
Ma qual è la trama, di grazia?

Lisa è una ragazza intelligente e un po’ incasinata. E quando dico incasinata intendo veramente incasinata. Cerca una stanza in affitto a Londra, dove lavora, e la trova in un edificio vittoriano di proprietà di Martha e Jack, una coppia abbastanza singolare e con la quale Lisa dovrà coabitare. Ben presto, però, cominceranno a succedere un bel po’ di cose strane. Tipo che incastrata dietro un cassetto della sua stanza Lisa ci trova la lettera d’addio di un suicida senza nome, con tanto di strani simboli vergati alla fine della missiva. Però Jack le ha assicurato che mai nessuno ha vissuto in quella stanza prima di lei. E poi c’è la questioncina che i suoi proprietari di casa pare non abbiano bene in mente quale sia il vero significato di privacy… assumendo atteggiamenti parecchio bizzarri, talvolta anche poco rassicuranti, come se nascondessero qualcosa. Ma di segreti, Lisa, ne ha parecchi anche lei, e non si lascia intimidire neppure quando gli stessi proprietari della casa le consigliano di andarsene. Già, perché Lisa vuole sapere, vuole scoprire la verità, a ogni costo. Ma è davvero sicuro che lei voglia solo scoprire cosa nascondono Jack e Martha in quella grande casa? E di chi è la lettera che Lisa ha trovato nella sua stanza, da chi è stata scritta? E cosa significano gli strani e orrendi incubi che popolano le notti della ragazza? Cosa si nasconde davvero dietro le sue paure e nel suo passato?

Ho apprezzato davvero tanto questa lettura, piena di colpi di scena e situazioni ossessive e vagamente claustrofobiche. L’autrice riesce, con la sua scrittura veloce ed efficace, a trasmetterti le paure di Lisa, a farti rabbrividire o inorridire per alcune situazioni non propriamente liete in cui si ritrova la protagonista. A farti sentire sulla pelle il terrore che i suoi incubi le provocano. Costringendoti a proseguire la lettura per saperne di più, per scoprire insieme alla protagonista qual è il terribile segreto nascosto in quella casa. E nascosto anche nella mente della stessa Lisa, coraggiosa e fragile insieme, ma caparbia e determinata.
Insomma, vi consiglio questa lettura se amate il genere ma anche se desiderate solo trascorrere qualche ora in compagnia di una lettura che vi catturi del tutto, portandovi via da questa situazione da incubo e isolamento. Per trascinarvi negli incubi claustrofobici di Lisa, ovviamente!

Al prossimo consiglio libroso. Au revoir!


Commenti

  1. Mi piacciono tantissimo (e mi divertono) le tue recensioni, mi hai incuriosito molto, mi sa che seguirò i tuoi consigli di lettura

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    1. Mi fa molto piacere! ^_^ Buone letture e alle prossime recensioni semiserie! :-*

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  2. il primo l'ho visto in libreria, ma mi sono detta ok lo prendo più in là...anche se ogni cosa che riguarda la Grecia mi interessa. non so perchè ma penso che la tua idea sul porco traditore sia giusta, poi ti farò sapere!!!

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    1. Te lo consiglio se vuoi leggere qualcosa di leggero ma con un po' di suspense per vivacizzare il tutto. In realtà il titolo e la copertina del libro sono un po' fuorvianti: solo una parte del romanzo si svolge in Grecia, l'altra parte è ambientata a New York. In ogni caso, attendo con trepidazione di sapere cosa ne pensi del porco traditore! :D

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